PREALPI FLASH - Tour della Fiadora

Distanza: km 6,15

Aumento di quota D+: m 593

Tempo di percorrenza: 2h 30’

Grado di difficoltà: basso

 

Descrizione:

Un’idea escursionistica che parte proprio dietro l’angolo (è il caso di dirlo) di Follina. Si lascia l’auto nei pressi del Pont del Cristo sul torrente Corin, posto a nord est dell’Abbazia. Si imbocca la Fiadora, anche detta Via dell’Acqua, coincidente con il sentiero n.1029 che costeggia per un centinaio di metri l’omonimo ruscello e si giunge ad un incrocio. Si sale lungo il sentiero di sinistra privo di indicazioni, fino a raggiungere una croce un po' nascosta dalla vegetazione, quindi si prosegue per un breve tratto di strada sterrata che conduce alle Case Zanon. Si abbandona la rotabile agevolati dai cartelli rossi ritrovando il sentiero che sale a zigzag nel bosco, quindi si incrocia il Troi de Pian n.1076 che scende ad est e giunge ad un incrocio con il Troi de Adamo n.1070. Lo si segue in discesa fino a portarci ad un’altra croce posta in posizione panoramica spettacolare verso Castelbrando. Si continua per saliscendi fino ad arrivare alla strada asfaltata, che seguiamo in discesa ritrovando dopo due tornanti la Via dell’Acqua. Questa ci farà camminare a fianco della Fiadora in un contesto tranquillo e ameno, per arrivare nuovamente a Follina alla chiusura dell’anello.

 

Curiosità:

Follina è un borgo ricco di corsi d’acqua. Dietro l’ex Collegio di San Giuseppe, sgorga la sorgente di Santa Scolastica, da cui prende origine il brevissimo fiume Follina. Il già citato torrente Fiadora (è detto anche Filadora, in quando dava energia agli storici opifici tessili di Follina) in passato alimentava il vecchio lanificio del palazzo “Barberis – Rusca”” e l’ Abbazia in centro a Follina. Le sue sorgenti sono visibili in direzione di Valmareno, dove vi è anche “l’Acqua della Madonna” a cui in passato veniva attribuito un particolare valore religioso. Oggi è stata captata dall’acquedotto in cemento visibile all’intersezione con Via Volpera.

 

Le foto e la traccia GPS sono disponibili nel sito www.lazione.it

La mappa è stata elaborata dallo scenario: 3Dolomiti - © Consorzio Dolomiti