Dedico San Nicolò a Giulia

Oggi è la festa di San Nicolò, il Santo che porta gioia ai bambini con doni speciali. Ma vi è un’altra particolarità di questo personaggio, le cui spoglie ogni tanto vengono contese dalla Turchia dopo che furono trafugate da Myra nel 1087 da parte di alcuni marinai baresi. Oltre ad essere protettore dei marinai, simboleggia la generosità che ha cambiato il destino di una famiglia. Nella sua storia, infatti, donò tre palle d'oro ad un papà poverissimo, salvando le figlie dal percorso della prostituzione. San Nicolò è quindi custode dei più piccoli ma anche delle donne oppresse. La sua lezione di generosità e protezione risuona specialmente in questi giorni, quando riflettiamo sull'urgente necessità di difendere la dignità del pubblico femminile, vittime di atti così terribili come la violenza e il femminicidio. Nella foto, la chiesetta di San Nicola a Tovena, oggi ridotta ad un rudere. La vorrei dedicare simbolicamente a Giulia.