Idea per la Befana

Per domani la Befana consiglia un bel giro tra le favolose colline del Soligo. Itinerario facile ma abbastanza lungo, giusto per bruciare un pò di calorie accumulate durante le feste!

 

Gran tour di Solighetto

 

Punto di partenza: Solighetto, chiesa di Santa Maria Immacolata

Coordinate punto di partenza: 45°54'55.58"N 12°10'7.51"E

Tempo di percorrenza: 4h 30

Aumento di quota D+: m 618

Distanza: km 14,7

Grado di difficoltà: medio

 

L’itinerario parte dal centro di Solighetto, dove è possibile trovare parcheggio nel retro dell’ottocentesca chiesa di Santa Maria Immacolata, sorta nel luogo dove esisteva già nel 1177 un altro edificio religioso. Si percorre via Maseral che ci porterà per tornanti alla base del monte Villa, passando di fronte a diverse case di campagna. Si taglia il pendio in direzione est fino ad arrivare alla forcella del “Canaét” che fa da spartiacque con il vicino Monte Cisa, quindi si sale nel bosco raggiungendo il crinale del Monte Villa. Il sentiero percorre l’intero filo di cresta immerso in un bosco di carpino e roverella e raggiunge la vetta a quota m 412 dove troviamo un vecchio ripetitore di telecomunicazioni ed alcune trincee risalenti alla Grande Guerra. Si comincia a scendere lungo tratti a volte ripidi e si arriva ad una grande croce in legno dedicata ai Caduti. Qui si svolta a destra scendendo lungo il versante nord della montagna quindi, raggiunta una strada sterrata, si passa per vigneti e villette abbarbicate sui pendii della Rivasecca. Arrivati nuovamente a Solighetto a fianco della Gastaldia, si percorre un breve tratto di asfalto fino a raggiungere la ciclopedonale che passa per il ponte sul torrente Soligo. Si prosegue verso nord per ampia strada sterrata e si devia tra le vigne verso ovest salendo in direzione del Bosco Impero. Dopo qualche saliscendi, si giunge al grazioso borghetto di Collagù, per poi spostarci verso il successivo Col Brià e di qui al Colle di San Gallo dove si apre una visuale tra le più belle della pedemontana. Si scende lungo il versante est del colle per giungere alla chiesa di Soligo, in seguito tramite l’antica Strada delle Cavade si ritrova il percorso di andata per ritornare a Solighetto a chiudere l’anello.