Il Sentiero della Scaletta a Pióvega di Sotto

Punto di partenza: Enego – loc. Pióvega di Sotto

Tempo di percorrenza: 2h 30’

Aumento di quota D+: m 386

Distanza: km 4,9

Grado di difficoltà: EE

 

L’itinerario n.13 del pacchetto escursionistico Trodoi Trails ci porta a nord del Canale di Brenta, in località Pióvega di Sotto. Qui vi sono altissime pareti rocciose, che sembrano invalicabili, ma in realtà esistono due accessi per raggiungere i pascoli dell’altopiano. Il primo è un sentiero attrezzato, il secondo, che utilizzeremo per la discesa, è un’antica strada lastricata caratterizzata da numerosi capitelli. Un anello decisamente impegnativo, seppure di breve sviluppo.

Attenzione: il tratto iniziale sulla ciclopedonale è attualmente interdetto al transito di pedoni e biciclette a causa frana.

 

Dal piazzale della birreria Cornale, seguiamo la ciclopedonale della Valsugana in direzione nord per circa 1 km fino ad incontrare l’inizio del sentiero n.792 che si inerpica in forte pendenza verso la base delle alte pareti rocciose. Effettuiamo diverse svolte tra le cenge superando alcuni passaggi alquanto impegnativi grazie a catene metalliche e staffe fissate sulla roccia, quindi attraversiamo un vallone con una sorgente poco prima di sbucare su un vasto pianoro dove è posta una fattoria. Seguendo il segnavia n.791, entriamo nel borghetto di Fosse, posto ai piedi di Enego visibile più in alto. Dopo alcuni caratteristici passaggi tra le case, deviamo verso sud su un tratto di strada di campagna fino a giungere in un prato dove inizia il sentiero n.791B che si raccorda, poco a valle, sulla storica mulattiera della Piovega di Sotto, caratterizzata da un bel fondo lastricato e diversi capitelli devozionali, alcuni molto antichi. In breve, torneremo a fondovalle al punto di partenza, dove termina il nostro percorso.

 

Link traccia GPS: https://it.wikiloc.com/percorsi-escursionismo/il-sentiero-della-scaletta-a-piovega-di-sotto-161592086

 

Da sapere

  • Poco a sud del piazzale di partenza vi è un cimitero di guerra che ospita 144 soldati austro ungarici.
  • Il Sentiero della Scaletta è così chiamato perché in passato i punti più difficoltosi erano agevolati da gradini scavati nella roccia.