Il suono delle sorgenti

Presentare il Monte Grappa con il sottofondo musicale delle sorgenti di Oliero, non ha prezzo. Imponenti, fragorose, misteriose. Sono uno spettacolo della natura, le cascate del Niagara de noantri. In Valbrenta sono una figura mitologica, piene zeppe di detti e leggende. Mi hanno accompagnato ieri sera a scandire ogni angolo del Grappa, mentre ad ascoltarmi c’era il gotha del Massiccio occidentale e non solo, gran parte di quei Magnifici 90 che mi hanno aperto la porta del cuore. Michela, ad aprire il sipario, davanti agli storici, ai grandi escursionisti della zona, ai “trodoeari”, ai gestori delle Sorgenti, a semplici esperti e appassionati, agli amici della Grottella, al protettore di Trudy giunto direttamente dalla terra dei Fojaroi, a quelli del Nostrano del Brenta, al personal trainer di Cassola, a chi è venuto per la terza volta ad ascoltarmi, al folletto della Val (di) Santa Felicita, ai genitori di Gian Marco e Emanuela diventati ormai amici. Mancava la regina di Pove, ma so che è distesa sul telo mare. Grazie amici di Valbrenta!