Le Colline riempiono la città di Treviso
Sembrava un lunedì sera come tanti, con le vie del centro quasi deserte, invece alla Casa dei Carraresi sono arrivate tante persone. Domenico Basso mi ha accolto con calore e ha introdotto la serata raccontando il mio percorso e il legame con i tre siti Unesco che porto avanti da anni. La presentazione sulle Colline del Prosecco di Conegliano e Valdobbiadene ha coinvolto il pubblico con grande entusiasmo, ma il vero cuore della serata sono state le persone che mi seguono nei miei racconti e che spesso si presentano con la propria copia del libro tra le mani, in cerca di una dedica e di un confronto. Come Marcellino Bortolomiol con la figlia, con cui ho parlato della storia del borgo d’origine, Barbozza, o Sandra Bordignon e Francesco Leardi, che stanno percorrendo uno dopo l’altro tutti i 40 itinerari del libro (la loro copia lo dimostra, pagine consumate, segnate dal tempo e dalle intemperie). Serate così restano, e il merito è anche di chi le rende possibili, come Domenico Basso che ringrazio insieme alla Fondazione Cassamarca per avermi ospitato in uno dei luoghi più significativi di Treviso.