Salgareda Ponte di Piave, 1 a 1
Si, perché anche a Ponte di Piave, come già visto in passato a Salgareda in precedenti serate a me dedicate, c’è stato lo stesso, notevole afflusso di persone attente che mi hanno seguito per tutta la presentazione a parlar di Colline Unesco. Laggiù gli eventi si fanno ora a Salgareda, ora a Ponte di Piave, perché è il CAI che li lega. Ieri sera ho presentato un nuovo format, che prevede una presentazione di slides ridotta per lasciare spazio alle belle immagini del film sul Cammino. Alla fine, mi è piaciuto dialogare con la platea, che mi ha rivolto tante domande sensate e pertinenti. Bello l’intervento di alcuni escursionisti e soprattutto quello del CAI di Oderzo che era presente e che mi ha rivolto apprezzamenti molto gratificanti non solo per questo lavoro ma per tanti altri precedenti. In primavera ci rivedremo a Salgareda, con il Monte Grappa. Intanto porteremo a casa il ricordo delle nostre belle Colline Patrimonio dell’Umanità.
Grazie ai due comuni, grazie al CAI con la presidente Sara Vianello, grazie al loro socio sempre molto attivo Paolo Lorenzon, grazie al consigliere di Ponte di Piave Matteo Buso, grazie a tutti voi, amici della Montagna!