Tanti auguri mio caro Cammino

Una serata all’aperto, l’aria frizzante dopo le piogge dei giorni scorsi e un luogo simbolico: a Tarzo, lì dove il Cammino delle Colline del Prosecco di Conegliano e Valdobbiadene si dirama tra la variante nord e la via principale, a pochi passi dal Museo dei Bonsai. Parlare questa sera del Cammino proprio dove passa, davanti ai camminatori, alle guide escursionistiche Susy Foltran e Giorgia Ridomi e ai tanti rappresentanti degli enti pubblici toccati dal percorso – sindaci, assessori e consiglieri di Revine Lago, Vittorio Veneto, Pieve di Soligo, San Pietro di Feletto, presidenti degli Alpini e CAI di Vittorio Veneto – è stato davvero emozionante. Ha aperto la serata Vincenzo Sacchet, vicepresidente dell’Associazione per il Patrimonio delle Colline del Prosecco, proiettando un dato che fa riflettere: 12.000 presenze da 44 Paesi del mondo. Questo Cammino, che ho pensato, percorso e collaudato, all’inizio era solo mio (e lo confesso, ne sono geloso), ma ora che ha attraversato ogni confine, mi rende più orgoglioso di allora. È stata una bella festa per il suo secondo compleanno. E gliel’ho detto ad alta voce: tanti auguri mio caro Cammino!