Quando la mimosa dipinge la storia
Durante un’uscita di formazione sul Cammino delle Colline del Prosecco di Conegliano e Valdobbiadene, mi sono imbattuto in una prospettiva insolita delle Torri di Credazzo. Ad incorniciare la scena, poco prima del Bagolaro di Minchet, una splendida mimosa, il fiore che celebra la donna, quasi un tributo alla memoria di Gaia da Camino, citata da Dante nella Divina Commedia e legata a questo antico maniero turrito. Nonostante il cielo grigio e uggioso, la natura ha saputo regalare uno degli scorci più affascinanti di sempre.
Perché le Colline UNESCO sorprendono sempre, in ogni stagione, sotto ogni luce.
