Sulle tracce dell'eremita di San Gervasio
Il promontorio a picco sul Piave, alle porte meridionali di Segusino, ha avuto un ruolo strategico per secoli. Oggi, questo luogo straordinario ospita la chiesetta di San Gervasio e Protasio e regala viste panoramiche mozzafiato. L’itinerario ad anello ci conduce tra vigneti, boschi e antichi roccoli, sulle orme di un eremita che qui visse nel XVII secolo. Scopriamo questo splendido territorio con l’itinerario “Sulle tracce dell’eremita” descritto nell’ultimo numero del Quindicinale.
Dal libro Alla scoperta delle Colline del Prosecco di Conegliano e Valdobbiadene, itinerario n.3.
Tempo di percorrenza: 2h
Aumento di quota D+: m 277
Distanza: km 5,5
Grado di difficoltà: E
Da via San Rocco, alle porte meridionali di Segusino, si segue via Volpere fino ad immetterci tra i vigneti lungo il torrente Fossà. Si sale al margine delle valli Arcisa e Conera, quindi si percorre il sentiero n.1006 per arrivare ai grandi prati del Pianar dove sorge un roccolo. Scesi nel bosco, si incontrano delle antenne per telecomunicazioni e quindi si giunge alla chiesetta dei Santi Gervasio e Protasio. La discesa si svolge tramite l’erto tracciato che scende a nord per ripidi tornanti, fino al capitello di San Rocco.