Ville venente, mele cotogne e il ricordo di Foscolo: camminare a Codognè
Chi si aspetterebbe che tra i campi della pianura trevigiana si celino ville palladiane, parchi con aironi, capitelli millenari e perfino i versi di Ugo Foscolo? A Codognè, nel cuore della cosiddetta “Commitment Zone” delle Colline UNESCO, l’arte, la natura e la storia si fondono “Sui passi di Ugo Foscolo”, raccontato nell’ultimo numero del Quindicinale. Dal libro “Alla scoperta delle Colline del Prosecco di Conegliano e Valdobbiadene”, itinerario n.40.
Tempo di percorrenza: 2h 15’
Aumento di quota D+: m 15
Distanza: km 7,6
Grado di difficoltà: T
Dalla biblioteca di piazzale Ancillotto, a Borgo Municipio di Codognè, si cammina su via Roma passando di fronte a Villa Toderini (XVIII sec.). Al capitello della Madonna del Rosario, si segue via Ferracini che ci permetterà di entrare in aperta campagna per poi giungere a Roverbasso dove sono poste Villa Rosa e la chiesa di Santa Maria Assunta del Palù. Dopo la visita all’antico capitello di San Crisostomo (X sec.), si giunge a Borgo Chiesa, dove vi è l’arcipretale di Sant’Andrea (interessante affresco di Francesco Da Milano). L’anello si conclude passando di fronte a Villa Travaini (XVIII sec.) su via Roma. Una variante prevede la visita all’area delle Prese, nei pressi delle cascatelle della Resteggia; un’altra ha come obbiettivo l’antica chiesa di San Clemente (IX sec.) e la frazione di Cimetta, dove si trova la chiesa di San Ulderico, nota per la pala di Palma il Giovane.
Traccia GPS: https://collineconeglianovaldobbiadene.it/wp-content/uploads/2023/01/40-Sui-passi-di-Ugo-Foscolo.gpx?download=1