Ciusmi, la gatta di Cugnan

Ciusmi, sceglimi o, se preferite, choose me. La gatta con il nome più british di Cugnan, sui Coi de Pèra, ha 23 anni e non li dimostra. Vispa, spavalda, ruffiana, si raggomitola davanti alla telecamera sopra un blocco di pietra bianca che fa da tavolino nella pergola della Iris, maestra, artista, vera custode del borgo, là dove Piave e cielo si incontrano e l’aria è sana. Ci si viene non per caso, a due passi dalla fonte dalle virtù speciali, la Vena d’Oro. Sotto il pavimento scorrono i filoni di quella nobile pietra che è arrivata fino in laguna, a decorar ville e palazzi. Sopra le cave del Scanzel, ci aspettano Valeria e il fratello a parlar di nonno Giacinto e la sua maestria a maneggiar le pietre grige di Losego. E intanto la gatta ce lo dice ancora: ciusmi, scegli e vieni con me.